Una piccola evasione: un vecchio studio, un disegno un po' personale che avrei potuto riprendere, magari modificandolo, proprio in questi giorni, già perchè io sono tra i fancazzisti che devono solo trovare il modo di passare il tempo. Insomma da giorni lo guardavo riflettendo se rifarlo ad inchiostro o solo acquerello...o forse tutto in bianco e nero.
Non avendo trovato risposta e considerato che gli schizzi hanno una forza, e più ancora un senso, che per me è difficilissimo da riprodurre, alla fine l'ho lasciato così, almeno per ora. Questa immagine è nata da un esercizio, un'ipotetica illustrazione per "La bella addormentata", ma quando la feci la vidi subito un racconto onirico, una specie di fuga dalla realtà, con la dormiente parte del paesaggio ed i suoi guanciali che si trasformano nella scena del sogno popolata da strane figure.
Le incompiute, soprattutto le incompiute hanno un loro perché ed un loro fascino. Molto bello ed onirico appunto. Complimenti
RispondiEliminaGrazie!
EliminaPerò! Quel volto di donna con le dimensioni delle colline e dei prati mi fa pensare ad una primavera dormiente. Suggestivo, mi piace molto.
RispondiEliminaEhh la primavera è nell'aria, nonstante quel fetente del coronavirus!
EliminaComunque la tua lettura mi piace molto,anche se per la verità non mi era venuta in mente! Grazie.
Mi piace la tua artistica rappresentazione di un momento fiabesco.
RispondiEliminaSiamo in molti nullafacenti e il disegno e un ottimo passatempo.
Ciao, fulvio
Grazie Fulvio, anche io trovo che il disegno sia un buon passatempo, ma penso sia anche e soprattutto un eloquentissimo mezzo d'espressione. Ciao!
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