tag:blogger.com,1999:blog-88413234645043321522024-03-23T12:13:43.176+01:00Armiamoci & partite ...Non solo grafica: disegni, fotografia, fumetti, arte, eventi e recensioniPatrizia Ascionehttp://www.blogger.com/profile/15269106988834273621noreply@blogger.comBlogger65125tag:blogger.com,1999:blog-8841323464504332152.post-71673926534702011582020-10-23T12:13:00.001+02:002020-10-23T12:14:51.150+02:00Bianco e nero o colore?<p> </p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://1.bp.blogspot.com/-x2DltaF5m3M/X5GxK5EwjSI/AAAAAAAAAiE/zAeM2xGhI4Ip2AEisHFFzC6La3XArGoTgCLcBGAsYHQ/s2048/nero%2Bche%2Bcola.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1436" data-original-width="2048" height="448" src="https://1.bp.blogspot.com/-x2DltaF5m3M/X5GxK5EwjSI/AAAAAAAAAiE/zAeM2xGhI4Ip2AEisHFFzC6La3XArGoTgCLcBGAsYHQ/w640-h448/nero%2Bche%2Bcola.jpg" width="640" /></a></div><p></p><h2 style="text-align: left;"><span style="font-size: small; font-weight: normal;"><span><span style="font-family: arial;">"La vita è a colori, ma il bianco e nero è più realistico". Non ricordo in quale film di Wenders ho sentito queste parole, le trovo molto evocative di un certo modo di vedere le cose. La frase viene detta da un attore che impersona un direttore della fotografia, dunque la si può intendere come una notazione principalmente tecnica: con il bianco e nero si dà maggiore definizione alle forme, il contrasto tra luci ed ombre può isolare un soggetto dal fondo o, al contrario, farlo emergere da questo come la classica punta dell'iceberg, avete presente Caravaggio? Lui dipingeva a colori, ovviamente (anche se in alcuni casi erano parecchio desaturati, come si direbbe oggi), ma i suoi soggetti si materializzano venendo fuori da un fondo buio pesto...penso proprio che il Michelangelo Merisi sarebbe stato un eccellente direttore della fotografia!</span></span></span><span style="font-size: small; font-weight: normal;"><span><span style="font-family: arial;"> <span><a name='more'></a></span></span></span></span></h2><h2 style="text-align: left;"><span style="font-size: small; font-weight: normal;"><span><span style="font-family: arial;">La parola fotografia viene dal greco...anzi vi cito direttamente la definizione di
Wikipedia: "<span class="ILfuVd"><span class="hgKElc">Il termine "fotografia" deriva dal greco φῶς, φωτός, luce e -grafia γραϕία, scrittura ovvero "scrittura di/con la luce". </span></span></span></span></span><span style="font-size: small; font-weight: normal;"><span><span style="font-family: arial;"><span class="ILfuVd"><span class="hgKElc">Ė
affascinante pensare che tutto il mondo e noi stessi siamo fatti di
luce e naturalmente di ombre, almeno nelle rappresentazioni, perchè nella realtà noi umani siamo composti per lo più da acqua, anzi, per la precisione: di idrogeno, ossigeno, carbonio, azoto, calcio e fosforo. <br /></span></span></span></span></span></h2><div><span style="font-size: small; font-weight: normal;"><span><span style="font-family: arial;"><span class="ILfuVd"><span class="hgKElc">Sto decisamente andando fuori dal seminato, anche se non saprei bene quale sia il seminato e soprattutto chi l'ha seminato. Diciamo invece che feci questo disegno parecchio tempo fa, ma non nella mia lunga età della pietra, penso che dovesse essere piuttosto l'inizio della mia età del ferro, un sacco di dubbi e <b>"qualche"</b> ansia per i cambiamenti inevitabili. Insomma, per farla breve, questo stranissimo periodo storico mi riporta lì, dove probabilmente sono sempre stata.</span></span></span></span></span><span style="font-family: arial; font-size: small;"> <br /></span></div>Patrizia Ascionehttp://www.blogger.com/profile/15269106988834273621noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-8841323464504332152.post-32946831429415040972020-10-14T12:08:00.003+02:002020-10-14T15:50:39.806+02:00Disegnare o parlare con il muro?<p></p><p></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://1.bp.blogspot.com/-rRQYLQpliB8/X4XY7QIIy4I/AAAAAAAAAh0/GUZZW3cMoP0ixyxPj1YaS6jaTXZEY64TgCLcBGAsYHQ/s2048/fumettino.jpg" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1456" data-original-width="2048" height="456" src="https://1.bp.blogspot.com/-rRQYLQpliB8/X4XY7QIIy4I/AAAAAAAAAh0/GUZZW3cMoP0ixyxPj1YaS6jaTXZEY64TgCLcBGAsYHQ/w640-h456/fumettino.jpg" width="640" /></a></div><br />Salve! non mi facevo viva da un po' eh? No, non mi sono beccata il covid, ma mi sono lanciata all'inseguimento di un paio di idee (forse) promettenti. In breve eccomi qui, e poichè il mio passato spunta dalle mie cartelle come la gramigna, ecco che vi presento un fumettino molto ma molto giovanile, quando cervavo forme d'arte, applicata e non, in cui riversare le mie inquietudini e/o talenti(?). <p></p><p>Comunque nonostante la giovane età mi ero già resa conto del mare magnum di difficoltà...e alla fine posso dire di non essere ancora certa di come esprimere la quantità di cose che vorrei, diciamo che per ora parlo con gli oggetti e, come si suol dire, fintanto che non mi rispondono va tutto bene!<br /></p><p></p>Patrizia Ascionehttp://www.blogger.com/profile/15269106988834273621noreply@blogger.com7tag:blogger.com,1999:blog-8841323464504332152.post-31102933558302689462020-09-08T16:55:00.004+02:002021-01-09T22:48:11.055+01:00Eruzioni, piani di fuga e cultura popolare<p></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://1.bp.blogspot.com/-8UKxP-315oE/X1dEf8pRT4I/AAAAAAAAAhQ/kJQntIbz-n0Yflf_dF08PzvxOrlQb4JGgCLcBGAsYHQ/s2048/CCF03062019_00008.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1436" data-original-width="2048" height="438" src="https://1.bp.blogspot.com/-8UKxP-315oE/X1dEf8pRT4I/AAAAAAAAAhQ/kJQntIbz-n0Yflf_dF08PzvxOrlQb4JGgCLcBGAsYHQ/w625-h438/CCF03062019_00008.jpg" width="625" /></a></div><p>Realizzai questa vignetta quando fu messo a punto il primo piano di evacuazione dell'area vesuviana, nella malaugurata ipotesi il vulcano si fosse risvegliato di cattivo umore. Già allora ogni tanto qualche programma di divulgazione scientifica in televisione soleva "secciare", ovvero portare malaugurio, l'area vesuviana con previsioni di catastrofi terribili e magari neanche tanto lontane, anzi girano in internet vari video di simulazioni dell'ipotetica eruzione vulcanica.<span></span></p><a name='more'></a>Al di là di questi filmati (<a href="https://www.youtube.com/watch?v=nCuxdXBysC8">qui</a> il link per uno di questi), credo di aver capito che, pur non nutrendo dubbi sulla disastrosità dell'evento, non si sa bene quanto possa essere violento, ed in effetti nel piano nazionale di emergenza per il Vesuvio si individuano <a href="http://antincendio-italia.it/piano-nazionale-di-emergenza-per-il-vesuvio-a-ottobre-lesercitazione/">diversi scenari </a>, nessuno rassicurante , di differente gravità, tipo: molto violento, straviolentissimo e "aita, si salvi chi può".<br /><p></p><p>Per dirla tutta girano anche le simulazioni di una ipotetica (e speriamo resti tale) <a href="https://youmedia.fanpage.it/video/ag/WPYysuSwHqkyd4AP">eruzione dei campi flegrei</a>, una roba infernale che se dovesse verificarsi si poterebbe via una mezza provincia di Napoli...all'altra mezza ci penserebbe il Vesuvio. </p><p>Questa è la bellezza di vivere in territorio vulcanico, si diventa lo spasso di mezzo mondo che, per fini più o meno scientifici e nobili, ipotizza come potrebbe cambiare la Geografia...e magari finire anche la storia di un po di gente, sarà anche per questo che qui la pratica degli scongiuri è così diffusa, infine, per quanto possa essere ben congegnato, il piano di evacuazione per ora funziona benissimo solo sulla carta, e a proposito a me non lo ha mica detto nessuno dove aspettare che mi/ci vengano a prendere! Amuleto?<br /></p><p><br /> </p><p></p>Patrizia Ascionehttp://www.blogger.com/profile/15269106988834273621noreply@blogger.com6tag:blogger.com,1999:blog-8841323464504332152.post-26127355356724926842020-09-07T15:43:00.001+02:002020-09-07T17:52:27.604+02:00L'assurdo & l'umore (humor) nero<p></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://1.bp.blogspot.com/-iC_2eEhtE1s/X1YGnnLM4NI/AAAAAAAAAhE/RyIBJyEFKVAJkzKgxcZXg3pBq7WoyvHsgCLcBGAsYHQ/s2048/circo.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1589" data-original-width="2048" height="485" src="https://1.bp.blogspot.com/-iC_2eEhtE1s/X1YGnnLM4NI/AAAAAAAAAhE/RyIBJyEFKVAJkzKgxcZXg3pBq7WoyvHsgCLcBGAsYHQ/w625-h485/circo.jpg" width="625" /></a></div><p><br />Assurdo è, tra l'altro, qualcosa di fisicamente impossibile. Non è proprio possibile che una corda si mantenga tesa, sostenendo tra l'altro un funambolo, mentre qualcuno con solerzia dall'altro capo riavvolge la fune in una ordinatissima matassa. Un sabotaggio o un eccesso di zelo? Assurda è anche questa domanda, ciò che conta è il risultato, e questo sarà una rovinosa caduta, come ha capito il povero funambolo sulla corda...guarda un po che faccia che fa mentre si rende conto dell'imminente catastrofe, non ha neanche notato quell'altro alle sue spalle che gli fa ciao ciao con la mano, e che, furbo, si è ben munito prima di esisbirsi, magari perchè ha visto in giro uno zelante collega preso dalla smania di rimettere tutto a posto, o forse perchè conoscitore della legge di Murphy "se qualcosa può andare storto, allora lo farà"...anche se questo qualcosa sfida tutte le leggi della fisica.<br /></p><p></p>Patrizia Ascionehttp://www.blogger.com/profile/15269106988834273621noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-8841323464504332152.post-30499695338219568582020-09-06T19:09:00.001+02:002020-09-06T19:10:48.937+02:00Proverbi e detti popolari<p></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://1.bp.blogspot.com/-SerhfT6wesI/X1ULRdFzkwI/AAAAAAAAAg4/nWgCyzOTrCc7Oq6YP3tqWIaJ5tVtMS3iwCLcBGAsYHQ/s2048/CCF05092020_00000.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1436" data-original-width="2048" height="438" src="https://1.bp.blogspot.com/-SerhfT6wesI/X1ULRdFzkwI/AAAAAAAAAg4/nWgCyzOTrCc7Oq6YP3tqWIaJ5tVtMS3iwCLcBGAsYHQ/w625-h438/CCF05092020_00000.jpg" width="625" /></a></div><p>Quando lo disegnai, fu un gioco, una presa in giro dei detti dei "vecchi antichi" (n.d.r. così diceva la mia mamma)..."meglio un uovo oggi che una gallina domani": aggiungerei qualunque cosa ne pensi la gallina e più ancora l'uovo!</p><p><span></span></p><a name='more'></a> In effetti chi pensa che un uovo alla coque può rappresentare un pulcino in meno? Si lo so le uova del supermercato non sono fecondate, però i nostri bis-bis-nonni, in pratica gli inventori del detto, le prendevano direttamente dal pollaio, quindi l'opinione di questi due soggetti avrebbe dovuto essere rilevante, così ho pensato di dar loro spazio. Attenzione però chiariamo: non sono una <a href="https://it.wikipedia.org/wiki/Movimento_pro-life">pro-life</a>, penso che certe realtà rappresentino un insieme di vicende private nelle quali sarebbe decoroso non mettere becco: l'aborto e le realtà che lo inducono sono sicuramente una di queste cose. <br /><p></p><p></p>Patrizia Ascionehttp://www.blogger.com/profile/15269106988834273621noreply@blogger.com4tag:blogger.com,1999:blog-8841323464504332152.post-4844800650461466612020-06-30T15:31:00.002+02:002021-01-09T22:43:20.818+01:00Free doodle<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://1.bp.blogspot.com/-0EsdUXHLTIQ/XvIVpBr9kOI/AAAAAAAAAf0/9nV3lIAnvmQqFVqGR2eDcW4KxV5J4fDXgCLcBGAsYHQ/s1600/esercizio.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1587" data-original-width="1600" height="396" src="https://1.bp.blogspot.com/-0EsdUXHLTIQ/XvIVpBr9kOI/AAAAAAAAAf0/9nV3lIAnvmQqFVqGR2eDcW4KxV5J4fDXgCLcBGAsYHQ/s400/esercizio.jpg" width="400" /></a></div>
Free doodle: non conoscevo questa espressione il cui significato è scarabocchio libero, però ne utilizzavo la tecnica come dimostra il disegno che vi propongo...ma partiamo dall'inizio.<br />
É già da un pezzo che sto pensando, tra mille dubbi, di riprendere il disegno a mano libera e qualche esercizio di pittura, un bel giorno, stufa del mio tira-molla e rendendomi conto di dover esercitare la mano, ho deciso di ripartire in modo light, così dedicando un poco di tempo ogni giorno per tre o quattro giorni ho fatto questo disegno, una griglia riempita da disegnini di genere e soggetto diverso collegati dalla sola griglia. Per me questo è stato proprio ripartire da zero o meglio un ritorno alle origini. <br />
<a name='more'></a>Da ragazzina facevo disegnini sui quaderni dove in prima (o ultima?) pagina c'era la tabella per inserire l'orario scolastico, in ogni casella facevo un disegno, geometrico o di altro genere, ottenendo risultati che allora mi parevano delle cose di grande effetto...chissà se non è nato così il mio interesse per il disegno, ma certo sotto sotto devo essermi affezionata visto che dopo svariati decenni mi sono detta di ripartire proprio da lì.<br />
Faccio questo racconto perché in questi giorni mi è capitato di fare una scoperta che mi ha molto stuzzicata. Tra i vari annunci di Facebook trovo questo di "<a href="https://animacreativa.it/">Anima creativa</a>": offerta di un minicorso gratuito per risvegliare la creatività...mi sono detta: perchè non approfittare di qualche buon consiglio? Così mi sono iscritta ed ho scoperto che questo tipo di espressione, o forse di esercizio artistico, in cui si legano con un minimo di struttura scarabocchi e segni più o meno in libertà, si chiama free doodle ed è una tecnica utilizzata per dare
una svegliata alle mani, ma anche all'occhio e alla mente, ormai ostaggi di tastiere e mouse. Grazie a chi ha offerto questo mini corso mi sono resa conto che all'età di 12 anni avevo
spontaneamente trovato una tecnica che ho poi visto descritta come stimolo per <i>aprire/riaprire la porta</i> alla creatività. Non saprei spiegare il perchè, ma ne sono rimasta strabiliata. Comunque, visto che non sono un (anzi una) Mozart del disegno mi pare evidente che questo tipo di espressione, basato sulla libera
ripetizione di segni "a caso", è il modo più semplice per comporre immagini, d'altra parte lo scarabocchiare è un gesto spontaneo che tutti facciamo e non solo da piccoli, alzi la mano chi non lo ha mai fatto a scuola, oppure al telefono o magari seguendo qualche conferenza non
proprio avvincente.<br />
Tutta presa dalla mia scoperta ho pescato un articolo sul <a href="https://www.didatticarte.it/Blog/?p=261">doodling</a>, in cui la
tecnica viene presentata come uno strumento didattico attraverso il quale ci si appassiona al disegno e alle sue tecniche, il "trucco", se così lo vogliamo chiamare, sta nel fatto che con grande semplicità si possono ottenere decorazioni di effetto, colorate o in bianco e nero, si tratta di disegni ricchissimi di forme ed oggetti, una specie di bazar grafico che per certi aspetti, non vorrei bestemmiare, mi ha ricordato <a href="https://it.wikipedia.org/wiki/Keith_Haring">Keith Haring</a>, il writer e pittore americano noto soprattutto per i suoi omini. Ovviamente (lo dico e lo sottolineo nella lontana ipotesi si trovasse a passare un competente di arte per queste righe) le composizioni dell'artista americano non sono affatto casuali e soprattutto non sono inserite in una "immagine contenitore" ma piuttosto interagiscono con il supporto secondo un preciso progetto comunicativo e grafico.<br />
P.S. Non ho ancora ripreso sistematicamente a disegnare a mano libera!<br />
<br />Patrizia Ascionehttp://www.blogger.com/profile/15269106988834273621noreply@blogger.com5tag:blogger.com,1999:blog-8841323464504332152.post-42835026406167411982020-05-27T19:04:00.000+02:002020-05-27T19:04:00.945+02:00Pasticci digitali e variazioni sul tema<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://1.bp.blogspot.com/-j6hOt_0wQ9c/Xs49hCIkwvI/AAAAAAAAAfY/d79y5VLWORQxD1QZcEOT2nCz5rZE02-OgCLcBGAsYHQ/s1600/pensatori.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1500" data-original-width="1600" height="599" src="https://1.bp.blogspot.com/-j6hOt_0wQ9c/Xs49hCIkwvI/AAAAAAAAAfY/d79y5VLWORQxD1QZcEOT2nCz5rZE02-OgCLcBGAsYHQ/s640/pensatori.jpg" width="640" /></a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
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<span style="font-family: inherit;">Diverso tempo fa, dovendo creare una copertina, poi non utilizzata, fusi, o se si preferisce, pasticciai, diversi tipi di immagini: partii da una elaborazione di una foto </span><span style="font-family: inherit;"><span style="font-family: inherit;"> del notissimo <a href="https://it.wikipedia.org/wiki/Il_pensatore">pensatore di Rodin</a></span> ne vennero fuori alcune variazioni sul tema. Prima lo sistemai all'ombra di un albero a riflettere su chissà cosa, poi inserii un motivo floreale che avevo realizzato dalla foto di un rigoglioso cespuglio spontaneo di ginestra e di non so quale altro fiore.</span><br />
<span style="font-family: inherit;">Riguardando oggi questi lavori, mi è venuto in mente Leopardi, sia <a href="https://it.wikipedia.org/wiki/L%27infinito">l'infinito</a> che<a href="https://it.wikipedia.org/wiki/La_ginestra"> la ginestra</a>: in effetti c'è tutto, l'uomo solitario, la siepe che si fa immagine, la ginestra... ma </span><span style="font-family: inherit;"><span style="font-family: inherit;">a parte questo che</span> cosa altro può star pensando il pensatore se non<i> "sempre caro mi fu quest'ermo colle/ e questa siepe, che da tanta parte/ dell'ultimo orizzonte il guardo esclude"? </i>I versi vanno bene in ogni caso, sia che la siepe lo faccia sentire a proprio agio e protetto, sia che <span style="color: black; font-size: small;">la stessa dovesse invece guastargli il panorama, visto che "esclude il guardo" del nostro, in quest'ultimo caso può essere che stia pensando di procurarsi un decespugliatore!</span></span><br />
<span style="font-family: inherit;"></span><br />
<span style="font-family: inherit;"></span>Patrizia Ascionehttp://www.blogger.com/profile/15269106988834273621noreply@blogger.com4tag:blogger.com,1999:blog-8841323464504332152.post-55877251367112495142020-05-19T12:10:00.002+02:002020-05-19T12:10:58.921+02:00Skyjamping<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://1.bp.blogspot.com/-AJqrHQNvyOI/XsJklE3Xc0I/AAAAAAAAAfA/Vcv3IzxAT7wzquaO7SCJwVF8v_cxWFiDQCLcBGAsYHQ/s1600/skyjamping2.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1133" data-original-width="1600" height="451" src="https://1.bp.blogspot.com/-AJqrHQNvyOI/XsJklE3Xc0I/AAAAAAAAAfA/Vcv3IzxAT7wzquaO7SCJwVF8v_cxWFiDQCLcBGAsYHQ/s640/skyjamping2.jpg" width="640" /></a></div>
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Messa così è un'immagine piuttosto simpatica, uno spensierato omino verde che salta su un mega pon pon, che è poi la Terra. Al contrario ho associato al disegno una domanda meno giuliva: poichè non risultano esserci alieni intenzionati a ridurre la terra a parco giochi, direi che l'omino, nonstante il suo strambo incarnato, ci rappresenta, coiè noi usiamo il pianeta come "il nostro" giocattolo.....ma il pianeta che ne dice?......In effetti ho rivisto da pochi giorni "<a href="https://it.wikipedia.org/wiki/Ultimatum_alla_Terra_(film_2008)">Ultimatum alla terra</a>", il remake. <br />
Patrizia Ascionehttp://www.blogger.com/profile/15269106988834273621noreply@blogger.com7tag:blogger.com,1999:blog-8841323464504332152.post-82718052634437861092020-04-29T12:47:00.002+02:002020-04-29T13:01:53.551+02:00Cartolina di Napoli<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
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<a href="https://1.bp.blogspot.com/-HdTXQKp2lYE/XqleifKEFnI/AAAAAAAAAeY/tJWOmIZYZycDIGcP4rK62nUpN0OVqL1RwCLcBGAsYHQ/s1600/img%2Bvesuvio_firma.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="893" data-original-width="1485" height="384" src="https://1.bp.blogspot.com/-HdTXQKp2lYE/XqleifKEFnI/AAAAAAAAAeY/tJWOmIZYZycDIGcP4rK62nUpN0OVqL1RwCLcBGAsYHQ/s640/img%2Bvesuvio_firma.jpg" width="640" /></a></div>
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Ciao, sono il vulcano più urbanizzato al mondo, mi chiamo Vesuvio, o meglio Somma-Vesuvio, e questa è una mia rappresentazione, un disegno di fantasia, d'accordo, ma non mi rende affatto giustizia: io sono molto più bello e sicuramente meno antropomorfo, infatti non c'è proprio ragione per cui un vulcano debba assomigliare ad un umano, per giunta un poco tontolone! Il problema è che l'autrice mi ha fatto anche altri ritratti (?), sempre sullo stesso genere e sempre affibbiandomi questo benedetto nasone....minaccia pure di farne una mia biografia non autorizzata, mostrandomi a tutti come <b>non</b> sono.<br />
<a name='more'></a><br />
Povero Vesuvio vero? Ammetto che sto lavorando ad una storia illustratat dedicata al locale nocumento/monumento naturale...così sto trascurando il mio blog-blob, proprio in un periodo in cui sono stata incredibilmente assidua!<br />
Il vantaggio è che se non dovesse riuscirmi questa cosa, ma anche se mi riuscisse, avrò un bel po' di "ritratti vesuviani" da mostrare!Patrizia Ascionehttp://www.blogger.com/profile/15269106988834273621noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-8841323464504332152.post-32304098216061770262020-04-26T19:41:00.002+02:002020-04-29T12:49:16.001+02:00Bestiario<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
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<a href="https://1.bp.blogspot.com/-9GqqwzKrZyk/XqW0GbiInnI/AAAAAAAAAd0/AY90PEwcPPIbEP7qviqW4HXnH-USoL_OQCLcBGAsYHQ/s1600/bestiario.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1600" data-original-width="1517" height="400" src="https://1.bp.blogspot.com/-9GqqwzKrZyk/XqW0GbiInnI/AAAAAAAAAd0/AY90PEwcPPIbEP7qviqW4HXnH-USoL_OQCLcBGAsYHQ/s400/bestiario.jpg" width="378" /></a></div>
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<br /></div>
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Avete presente il <a href="https://it.wikipedia.org/wiki/Test_di_Rorschach">test di Rorschach</a>, quello delle macchie usato dagli psichiatri per sondare la personalità? Io francamente ne so assai poco ma mi ha sempre colpito il fatto che questo test si basi sulla lettura ed interpretazione delle forme. Alzi la mano chi non ha mai visto nuvole somiglianti ad animali o magari facce o che so io.<br />
<a name='more'></a><br />
Da bambina vedevo disegni ovunque: a casa dei miei i pavimenti erano, e sono ancora, in segato di marmo, in quei pezzetti colorati vedevo moltissime faccine buffe, alle volte mi piacevano così tanto che provavo a riprodurle dove mi capitava, fogli sparsi, un angoletto del libro di scuola o dei quaderni vecchi.<br />
Sulla scia di questa inveterata abitudine nasce questo strana muta di cani o animali stramboidi, venuta fuori dall'elaborazione di una forma scartata da un disegno di tutt'altro genere, "la forma" l'ho vista subito così come ve la presento, il lavoro di modifica che ho fatto è servito a rendere evidente quello che avevo "visto".<br />
Anche avendo visualizzato l'immagine prima, in corso di realizzazione questa si è definita ulteriormente con dettagli non previsti come ad esempio le diverse espressioni degli occhi, poi, ancora una volta, c'è la possibilità di formare nuove figure moltipliclando e componendo l'immagine iniziale.<br />
Ecco la forma in cui ho visto il mio bestiario, e qualcuna delle sue possibili declinazioni.<br />
<br />
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<a href="https://1.bp.blogspot.com/-BXSyRHgxHy4/XqXGFMJ1Z0I/AAAAAAAAAeA/VcjMCl-_TWEhwtwAanlKEAWKZVa7Hqy8ACLcBGAsYHQ/s1600/best%2Bcomp.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1224" data-original-width="1600" height="244" src="https://1.bp.blogspot.com/-BXSyRHgxHy4/XqXGFMJ1Z0I/AAAAAAAAAeA/VcjMCl-_TWEhwtwAanlKEAWKZVa7Hqy8ACLcBGAsYHQ/s320/best%2Bcomp.jpg" width="320" /></a></div>
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<br />Patrizia Ascionehttp://www.blogger.com/profile/15269106988834273621noreply@blogger.com4tag:blogger.com,1999:blog-8841323464504332152.post-59922504224917553282020-04-21T13:49:00.001+02:002020-04-21T16:34:51.296+02:00Ab-bracciante<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://1.bp.blogspot.com/-XsKaDFDwbmg/Xp3auOaQioI/AAAAAAAAAdY/2d4MDAx7-WApMOb-DkzGNYCfvozUu2ZswCLcBGAsYHQ/s1600/abbraccio.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1600" data-original-width="1067" height="640" src="https://1.bp.blogspot.com/-XsKaDFDwbmg/Xp3auOaQioI/AAAAAAAAAdY/2d4MDAx7-WApMOb-DkzGNYCfvozUu2ZswCLcBGAsYHQ/s640/abbraccio.jpg" width="425" /></a></div>
<br />
<br />
Questo disegno mi ha suggerito varie cose, molto diverse una dall'altra, provo a spiegare.<br />
Dunque questa è una simpatica persona pronta ad un abbraccio, cioè che ci invita a ad entrare nel suo spazio intimo infrangendo la barriera dei 45 centimetri, la distanza oltre la quale si invade lo spazio vitale altrui.<br />
Quando ero una studentella di architettura alle primissime armi ebbi a che fare con le materie più disparate tra cui la <a href="https://it.wikipedia.org/wiki/Prossemica" target="_blank">prossemica</a>, cioè lo studio della connessione tra distanze fisiche e relazionali tra le persone: ogni cultura ha le sue, noi occidentali se ci avviciniamo al nostro interlocutore oltre i 45 centimetri siamo o in relazione intima con lui/lei, oppure dei rompiballe indiscreti, o peggio dei malintenzionati.<br />
Dunque l'abbraccio è un gesto inclusivo e di grande fiducia, poichè con questo rendiamo disponibile il nostro spazio intimo ad altri.<br />
Di questi tempi gli abbracci sono vietati per decreto ministeriale. <br />
<a name='more'></a><br />
<br />
Premesso che secondo la prossemica, la zona sociale, ovvero lo spazio condivisibile con persone con cui si hanno relazioni formali, è compreso tra i 120 ed i 350 cm, e prima di questa c'è la zona personale, cioè lo spazio dai 45 ai 120 cm condivisibile con gli amici, si direbbe che in questi tempi di pandemia la distanza di sicurezza che bisogna mantenere cancella del tutto lo spazio personale saltando direttamente dalla zona intima a quella sociale......qualunque cosa possa significare.<br />
Un'altra riflessione è relativa al titolo: ab-bracciante, in latino ab+ablativo rende il complemento di causa, nel senso di punto di origine di un qualche che.<br />
Un bracciante in effetti è punto di origine di varie cose: <b> </b><br />
<b>Lavoro</b> umile ma nobilissimo: perchè si traduce in <b>cibo</b> per la comunità. <b> </b><br />
<b>Dispute politiche</b>, i braccianti sono gli ultimi, vengono pagati (?) pochi spiccioli per lavorare senza sosta sotto al sole, praticamente schiavi, non si tratta solo di <b>immigrati</b> ma questi ultimi sono la maggioranza, e qui basta la sola parola migrante per scatenare vergognose risse tra politici, senza che vengano neppure scalfiti gli spinosi problemi che ci affligono.<br />
<b>Indifferenza</b>, perchè tanta disonestà, intellettuale e non, non sarebbe possibile se ci si indignasse veramente....ma chi se ne frega di quello che succede nelle campagne?<br />
Una volta ci si riferiva agli incapaci e/o ai tardi di comprendonio come "braccia rubate all'agricoltura", probabilmente nella percezione comune così è rimasto, nonostante il rilancio del settore veicolato dal biologico: per molti lavorare la terra e raccoglierne i frutti è cosa per i poveri di mezzi e di spirito, quasi persone inferiori, una specie di servi della gleba moderni. Che orrore vero? Che si fa?<br />
Potere all'abbraccio, il gesto inclusivo per eccellenza!<br />
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<br />
<br />
<br />Patrizia Ascionehttp://www.blogger.com/profile/15269106988834273621noreply@blogger.com6tag:blogger.com,1999:blog-8841323464504332152.post-30899644537218420202020-04-16T19:56:00.002+02:002020-04-16T19:56:39.287+02:00Stranezze<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://1.bp.blogspot.com/-7ccvabLOeDg/XpiOgAyNYNI/AAAAAAAAAdM/VObVmoRnBdUq6SiZUTJnlKoQU-xVy-6vwCLcBGAsYHQ/s1600/facciotto%2Balla%2Bdepero.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1600" data-original-width="1048" height="640" src="https://1.bp.blogspot.com/-7ccvabLOeDg/XpiOgAyNYNI/AAAAAAAAAdM/VObVmoRnBdUq6SiZUTJnlKoQU-xVy-6vwCLcBGAsYHQ/s640/facciotto%2Balla%2Bdepero.jpg" width="417" /></a></div>
Chi è e cosa rappresenta costui non saprei proprio dirlo, si tratta di una stranezza, un ghiribizzo che per qualche misteriosa ragione mi ricorda una qualche grafica di <a href="https://it.wikipedia.org/wiki/Fortunato_Depero">Fortunato Depero</a>, un futurista quasi atipico, artista a tutto tondo, grafico eccellente ed inconsapevole (?) fumettaro, cosa quest'ultima che secondo me condivide con <a href="https://it.wikipedia.org/wiki/Giacomo_Balla">Giacomo Balla</a> , quello del "dinamismo di un cane al guinzaglio".<br />
<a name='more'></a><br />
In effetti il futurismo ha innumerevoli declinazioni, applicazioni ed interpretazioni, restando ai fumetti l'uso delle parole-suoni, insomma neologismi onomatopeici, nei testi futuristi è stato ripreso pari pari dal linguaggio dei fumetti e non solo.<br />
E' da tempo che medito di scrivere un post sul futurismo, purtroppo diversi esponenti del movimento divennero degli intellettuali di regime, quello fascista per intenderci, e questo rende complesso uno studio sereno...almeno per me, ma prima o poi..... Patrizia Ascionehttp://www.blogger.com/profile/15269106988834273621noreply@blogger.com4tag:blogger.com,1999:blog-8841323464504332152.post-74011184752149095872020-04-12T18:00:00.000+02:002020-04-15T14:57:32.379+02:00Campo di papaveri per la festa di primavera<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhISMs444bVyr3dRoSIMGPWfc3K7LfIoS2ir7kWu9q0snQfS33C0NxMz-7hkmfLuBfEDB9Yu8bs8C3W9cZM9ete76AhT_KBAciILkkJkNqVYCIcATY5WV7CbPzwU5XuFbzwo39-yCILSa4P/s1600/papavero.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="801" data-original-width="867" height="295" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhISMs444bVyr3dRoSIMGPWfc3K7LfIoS2ir7kWu9q0snQfS33C0NxMz-7hkmfLuBfEDB9Yu8bs8C3W9cZM9ete76AhT_KBAciILkkJkNqVYCIcATY5WV7CbPzwU5XuFbzwo39-yCILSa4P/s320/papavero.jpg" width="320" /></a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<span style="text-align: start;">Solo uno stralcio campestre della primavera: papaveri rossi ed un augurio di speranza e salute per tutti. Torneremo a vivere fuori dai gusci che ormai ci stanno stretti e risorgeremo. Basta crederci.</span></div>
<a name='more'></a><br />
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiM9PtxjTwKaGyLuUKhfaeC8iU4hMytcsxcdUn2ICZ70SNUXknKzPde2LcFNIbBG8jOniUAkV5rKqxaOioaGjgBjxnmbyh4Fnb9NDT6omzgUtxUcOk9_-KXlqDtRtVOFytXEWSIN6WDiDbZ/s1600/IMG_0870+%25281%2529.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1200" data-original-width="1600" height="480" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiM9PtxjTwKaGyLuUKhfaeC8iU4hMytcsxcdUn2ICZ70SNUXknKzPde2LcFNIbBG8jOniUAkV5rKqxaOioaGjgBjxnmbyh4Fnb9NDT6omzgUtxUcOk9_-KXlqDtRtVOFytXEWSIN6WDiDbZ/s640/IMG_0870+%25281%2529.JPG" width="640" /></a></div>
<br />
<br />Unknownnoreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-8841323464504332152.post-10924477346074044472020-04-09T18:35:00.004+02:002020-04-09T19:21:53.965+02:00Investigapesce<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://1.bp.blogspot.com/-J4MTSscc7Ss/Xo9KS7DaMSI/AAAAAAAAAc0/tq0inTNYszM01K0K1o-Vmi_imJNTwimswCLcBGAsYHQ/s1600/investigapesce.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img oncontextmenu="alert('se vuoi scaricare questa immagine devi chiedermi il permesso');return false" oncopy="alert('se vuoi scaricare questa immagine devi chiedermi il permesso');return false"border="0" data-original-height="1600" data-original-width="1088" height="640" src="https://1.bp.blogspot.com/-J4MTSscc7Ss/Xo9KS7DaMSI/AAAAAAAAAc0/tq0inTNYszM01K0K1o-Vmi_imJNTwimswCLcBGAsYHQ/s640/investigapesce.jpg" width="434" /></a></div>
<br />
Quando ho visto il mio schizzo di un merluzzo con l' impermeabile, ho pensato alla versione ittica del tenente Colombo.....il rischio per questa categoria d'investigatore è quello di finire in padella, o anche nella brace, ma se lo friggono come se la caveranno in caso di efferati crimini nelle profondità marine?Patrizia Ascionehttp://www.blogger.com/profile/15269106988834273621noreply@blogger.com6tag:blogger.com,1999:blog-8841323464504332152.post-78771072756841042632020-04-06T18:57:00.000+02:002020-04-08T11:05:32.403+02:00Cefalopode<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
</div>
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://1.bp.blogspot.com/-5BZTC5oztZw/Xoy8Ok_dy_I/AAAAAAAAAbU/IErzA-kR1G8LwK5NBxz1Oh3H3FtbruEjwCLcBGAsYHQ/s1600/cefalopodi.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img oncontextmenu="alert('Perchè vuoi copiare i miei disegni? Chiedimi il permesso');return false" oncopy="alert('Perchè vuoi copiare i miei disegni? Chiedimi il permesso');return false"border="0" data-original-height="784" data-original-width="463" height="640" src="https://1.bp.blogspot.com/-5BZTC5oztZw/Xoy8Ok_dy_I/AAAAAAAAAbU/IErzA-kR1G8LwK5NBxz1Oh3H3FtbruEjwCLcBGAsYHQ/s640/cefalopodi.jpg" width="376" /></a></div>
Cosa è un cefalopode? Sicuri che siano solo seppie, calamari, polpi ed altro consimile molluscume? Io non direi, e infatti vi presento un gemello diverso del totano! <br />
Nato come scarabocchio, fu poi promosso a disegno per una esercitazione di grafica il cui tema era la creazione di un ex libris, oggi il mio totano lo mando a nuotare nel web.<br />
<br />Patrizia Ascionehttp://www.blogger.com/profile/15269106988834273621noreply@blogger.com4tag:blogger.com,1999:blog-8841323464504332152.post-8431251338074356482020-04-05T19:20:00.002+02:002020-04-08T11:05:54.924+02:00Il sussiego e la moderazione<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://1.bp.blogspot.com/-Fp_wM9bj06A/XoysdZsKeiI/AAAAAAAAAaQ/G12yzPcLHWQmKB6tsCMBE0zs6uCkUEgTgCLcBGAsYHQ/s1600/sussiego_2.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img oncontextmenu="alert('Perchè vuoi copiare i miei disegni? Chiedimi il permesso');return false" oncopy="alert('Perchè vuoi copiare i miei disegni? Chiedimi il permesso');return false"border="0" data-original-height="1600" data-original-width="956" height="640" src="https://1.bp.blogspot.com/-Fp_wM9bj06A/XoysdZsKeiI/AAAAAAAAAaQ/G12yzPcLHWQmKB6tsCMBE0zs6uCkUEgTgCLcBGAsYHQ/s640/sussiego_2.jpg" width="382" /></a></div>
<br />
Forse si sono viste torte più belle....ma l'importante è la presentazione!<br />
Questo portamento moderatamente sussiegoso che manifesta tutto il malcelato orgoglio per il manufatto è la presentazione ideale per qualsiasi torta bella o brutta che sia...ciò che conta è che sia buona!<br />
Qualsiasi nostra opera potrebbe essere presentata così per far intendere quanto siamo contenti di aver lavorato con impegno.....ovviamente non bisogna esagerare diventando "atteggiosi" come si dice dalle mie parti, insomma moderazione nel sussiego anche quando siamo convinti di aver dato il meglio!<b><br /></b>Patrizia Ascionehttp://www.blogger.com/profile/15269106988834273621noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-8841323464504332152.post-1237789175426695472020-04-04T18:49:00.000+02:002020-04-08T11:06:18.349+02:00La rete<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://1.bp.blogspot.com/-QUaD-yE9qe4/XoywNR7-78I/AAAAAAAAAac/6wbPpr3ukOQEcyMTSbqrzluI3pQfPrFwwCLcBGAsYHQ/s1600/fondo%2Bomini.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img oncontextmenu="alert('Perchè vuoi copiare i miei disegni? Chiedimi il permesso');return false" oncopy="alert('Perchè vuoi copiare i miei disegni? Chiedimi il permesso');return false"border="0" data-original-height="1219" data-original-width="1600" height="486" src="https://1.bp.blogspot.com/-QUaD-yE9qe4/XoywNR7-78I/AAAAAAAAAac/6wbPpr3ukOQEcyMTSbqrzluI3pQfPrFwwCLcBGAsYHQ/s640/fondo%2Bomini.jpg" width="640" /></a></div>
<br />
Un segno, qualunque esso sia, se lo si riproduce secondo uno schema stabilito tende a perdere la sua riconoscibilità trasformandosi in elemento dello schema stesso, ovvero del disegno che ne scaturisce, ad esempio un pallino è un pallino, ma se lo moltiplichiamo realizzeremo un classico motivo a pois. <br />
Come la risaputa faccenda del rametto che da solo si spezza facilmente, ma preso insieme ad altri diventa resistente (anzi resistono tutti insieme e nessuno si spezza!), nell'iterazione del segno grafico il valore aggiunto è nella sua insita capacità di realizzare nuove figure, sempre diverse in base allo schema scelto per la riproduzione.<br />
<br />
<a name='more'></a>L' ho fatta un poco lunga forse, ma il fatto che questa immagine mi abbia evocato una rete aveva bisogno di qualche parola, qui il segno grafico è l'omino, moltiplicato girato e rigirato ha generato questo, che, più lo osservo e più me ne convinco, ricorda molto la rete di relazioni che ogni essere umano tesse intorno a sé.Patrizia Ascionehttp://www.blogger.com/profile/15269106988834273621noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-8841323464504332152.post-19178424955496706272020-04-03T18:43:00.001+02:002020-04-08T11:06:56.882+02:00Il sussiego<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://1.bp.blogspot.com/-ScKSLWStrBI/XoyxwXnFM_I/AAAAAAAAAao/hnpQdADQVGcwo8EMI1LrCiv5FOB7I-cwACLcBGAsYHQ/s1600/beone_colore.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img oncontextmenu="alert('Perchè vuoi copiare i miei disegni? Chiedimi il permesso');return false" oncopy="alert('Perchè vuoi copiare i miei disegni? Chiedimi il permesso');return false"border="0" data-original-height="1504" data-original-width="1398" height="400" src="https://1.bp.blogspot.com/-ScKSLWStrBI/XoyxwXnFM_I/AAAAAAAAAao/hnpQdADQVGcwo8EMI1LrCiv5FOB7I-cwACLcBGAsYHQ/s400/beone_colore.jpg" width="370" /></a></div>
<br />
Sussiego, come spiega la <a href="http://www.treccani.it/vocabolario/sussiego/">Treccani</a> "contegno pieno di gravità un po’ altezzosa", ebbene questo è il mio beone sussiegoso.....naso e guance arrossate dal buon bere ed un atteggiamento altero e distaccato nel servire le libagioni forse agli ospiti...<br />
<br />
<br />Patrizia Ascionehttp://www.blogger.com/profile/15269106988834273621noreply@blogger.com3tag:blogger.com,1999:blog-8841323464504332152.post-42149228529981934472020-04-02T12:27:00.000+02:002020-04-08T11:07:23.973+02:00Ooops<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<b><a href="https://1.bp.blogspot.com/-z3rkKXORY_M/XoyzcynrvkI/AAAAAAAAAa0/IL5n0yixOAgtCvbSF-SlT_KuZE7cFPkPACLcBGAsYHQ/s1600/leggiadra%2B2.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img oncontextmenu="alert('Perchè vuoi copiare i miei disegni? Chiedimi il permesso');return false" oncopy="alert('Perchè vuoi copiare i miei disegni? Chiedimi il permesso');return false"border="0" data-original-height="1600" data-original-width="1315" height="640" src="https://1.bp.blogspot.com/-z3rkKXORY_M/XoyzcynrvkI/AAAAAAAAAa0/IL5n0yixOAgtCvbSF-SlT_KuZE7cFPkPACLcBGAsYHQ/s640/leggiadra%2B2.jpg" width="523" /></a></b></div>
<br />
<b>"Ooops m'è scappato!"</b> è quello che avrebbe detto questa figura se avesse parlato o meglio se le avessi messo un fumetto.<br />
<a name='more'></a><br />
Fuga <b>dal</b> mondo o <b>del</b> mondo? Diciamo la prima, perbacco, anche perché io l'ho vista così....una rappresentazione della leggerezza, e qui un po' di leggerezza ci vuole proprio.Patrizia Ascionehttp://www.blogger.com/profile/15269106988834273621noreply@blogger.com4tag:blogger.com,1999:blog-8841323464504332152.post-13066897625090079002020-04-01T15:26:00.004+02:002021-01-09T22:53:25.877+01:00Pandemia<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://1.bp.blogspot.com/-3sh00XWKaAk/Xoy1J-Q2-WI/AAAAAAAAAbA/307Tmk26B5QmbW108st5p09MUy0jUt6AwCLcBGAsYHQ/s1600/pandemia.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1600" data-original-width="1136" height="640" oncontextmenu="alert('Perchè vuoi copiare i miei disegni? Chiedimi il permesso');return false" oncopy="alert('Perchè vuoi copiare i miei disegni? Chiedimi il permesso');return false" src="https://1.bp.blogspot.com/-3sh00XWKaAk/Xoy1J-Q2-WI/AAAAAAAAAbA/307Tmk26B5QmbW108st5p09MUy0jUt6AwCLcBGAsYHQ/s640/pandemia.jpg" width="452" /></a></div>
<br />
Perchè rappresentare la pandemia come una carta da gioco? Lo ricordate <a href="https://it.wikipedia.org/wiki/Il_settimo_sigillo">il settimo sigillo</a>, quel film di Bergman dove il protagonista fa una partita a scacchi direttamente con la morte? <br />
<a name='more'></a>Ecco qualcosa del genere, un gioco d'azzardo tra noi ed il malefico virus. Volendo si può anche dare una lettura più leggera vedendoci l'asso di un mazzo di carte tipo le <a href="https://it.wikipedia.org/wiki/Carte_da_gioco_Most-wanted_iraqi">most-wanted iraqui</a> dove il wanted è il covid-19.<br />
Per dire la verità questo post avrebbe potuto essere muto, fosse anche solo per contraddire il famoso "un bel tacer non fu mai scritto".<br />
In bocca al lupo a tutti senza dimenticare chi soffre ed i tanti che non sono più. Patrizia Ascionehttp://www.blogger.com/profile/15269106988834273621noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-8841323464504332152.post-23671045867892929152020-03-31T19:24:00.002+02:002020-04-08T11:10:55.667+02:00Le fotografie che amo<table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEioT3VHJGpmX5Hwhzkm4lRlTT-q16F9hjAQKRyuNCi0Y-L_E3eawSHdtaSTftR3qFgGen4sMXHtk5GbR8y85bFrkVmwHvYsHFumfNntkci-iQLxdzanvzXpQqqDK92Jl2GWqsQ2424Harb1/s1600/Camerota+032.JPG" imageanchor="1" style="clear: left; margin-bottom: 1em; margin-left: auto; margin-right: auto;"><img oncontextmenu="alert('Perchè vuoi copiare le mie foto? Chiedimi il permesso');return false" oncopy="alert('Perchè vuoi copiare le mie foto? Chiedimi il permesso');return false"border="0" data-original-height="1600" data-original-width="1600" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEioT3VHJGpmX5Hwhzkm4lRlTT-q16F9hjAQKRyuNCi0Y-L_E3eawSHdtaSTftR3qFgGen4sMXHtk5GbR8y85bFrkVmwHvYsHFumfNntkci-iQLxdzanvzXpQqqDK92Jl2GWqsQ2424Harb1/s320/Camerota+032.JPG" width="320" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Marina di Camerota (SA) scorcio di mare</td></tr>
</tbody></table>
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L'immagine ha una potenza evocatrice di emozioni e ricordi di un impatto ed una immediatezza diversa dalla parola, che abitualmente è mediata invece dal pensiero. Nella memoria di un computer, un cervello elettronico, come si diceva una volta, mille parole occupano meno spazio di una sola immagine: dovremmo ritenere che la parola sia un mezzo più <i>"economico"</i> rispetto al funzionamento mentale ed alla quantità di informazioni che consente di immagazzinare in uno spazio ridotto, ma...</div>
<a name='more'></a>l'immagine coinvolge immediatamente i sensi ed anche quando riveste un valore rappresentativo, conserva la concretezza dell'esperienza reale e per questo muove dal profondo ogni sentimento che suscita ed ogni emozione cui è collegata. Oggi vi propongo due foto che per puro caso, mi sembrano riuscite molto bene ed anche se per me rappresentano specifici ricordi e situazioni vissute, possono suggerire ad altri la pace e la gioia con cui ancora guardiamo la bellezza.<br />
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<table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh3ejpBBw5upYsN9D5wvuH57gClMfHGBmB6ah1XCUNW6D021cAdEWj-5bBXKu2E14ReDMY3jsrZxCQxIO4ij9fHm6L1Jg3LXTQgj5_H7wt8QMMpS2mN9T0IuN4SbYxW-Ydh-Vr6RIb_Y3S_/s1600/tramonto.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; margin-bottom: 1em; margin-left: auto; margin-right: auto;"><img oncontextmenu="alert('Perchè vuoi copiare le mie foto? Chiedimi il permesso');return false" oncopy="alert('Perchè vuoi copiare le mie foto? Chiedimi il permesso');return false"border="0" data-original-height="1200" data-original-width="1600" height="240" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh3ejpBBw5upYsN9D5wvuH57gClMfHGBmB6ah1XCUNW6D021cAdEWj-5bBXKu2E14ReDMY3jsrZxCQxIO4ij9fHm6L1Jg3LXTQgj5_H7wt8QMMpS2mN9T0IuN4SbYxW-Ydh-Vr6RIb_Y3S_/s320/tramonto.jpg" width="320" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Torre Del Greco (NA) tramonto sul mare</td></tr>
</tbody></table>
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Unknownnoreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-8841323464504332152.post-92037524789882347802020-03-28T12:06:00.002+01:002020-04-08T11:16:30.450+02:00Sonno & evasione<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
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<a href="https://1.bp.blogspot.com/-1SZ5-lNSJjg/Xoy7tC4We3I/AAAAAAAAAbM/O1Dmdf4vpuAa3akb6PjBlI1BpKrKli0ywCLcBGAsYHQ/s1600/sonno.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img oncontextmenu="alert('Perchè vuoi copiare i miei disegni? Chiedimi il permesso');return false" oncopy="alert('Perchè vuoi copiare i miei disegni? Chiedimi il permesso');return false"border="0" data-original-height="1600" data-original-width="1155" height="640" src="https://1.bp.blogspot.com/-1SZ5-lNSJjg/Xoy7tC4We3I/AAAAAAAAAbM/O1Dmdf4vpuAa3akb6PjBlI1BpKrKli0ywCLcBGAsYHQ/s640/sonno.jpg" width="462" /></a></div>
Una piccola evasione: un vecchio studio, un disegno un po' personale che avrei potuto riprendere, magari modificandolo, proprio in questi giorni, già perchè io sono tra i fancazzisti che devono solo trovare il modo di passare il tempo. Insomma da giorni lo guardavo riflettendo se rifarlo ad inchiostro o solo acquerello...o forse tutto in bianco e nero. <br />
<a name='more'></a>Non avendo trovato risposta e considerato che gli schizzi hanno una forza, e più ancora un senso, che per me è difficilissimo da riprodurre, alla fine l'ho lasciato così, almeno per ora. Questa immagine è nata da un esercizio, un'ipotetica illustrazione per "La bella addormentata", ma quando la feci la vidi subito un racconto onirico, una specie di fuga dalla realtà, con la dormiente parte del paesaggio ed i suoi guanciali che si trasformano nella scena del sogno popolata da strane figure.</div>
Patrizia Ascionehttp://www.blogger.com/profile/15269106988834273621noreply@blogger.com6tag:blogger.com,1999:blog-8841323464504332152.post-14103482255745115562020-03-16T13:32:00.003+01:002021-01-09T22:58:00.787+01:00Diamoci una mano!<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
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<a href="https://1.bp.blogspot.com/-SFCPcxWlB_Q/Xo2VW6M3C9I/AAAAAAAAAbg/lmKAw0qeZAIvbpl9cM-5YQmRb6zXxWCKgCLcBGAsYHQ/s1600/mano%2Bpollo.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1600" data-original-width="1600" height="400" oncontextmenu="alert('Perchè vuoi copiare i miei disegni? Chiedimi il permesso');return false" oncopy="alert('Perchè vuoi copiare i miei disegni? Chiedimi il permesso');return false" src="https://1.bp.blogspot.com/-SFCPcxWlB_Q/Xo2VW6M3C9I/AAAAAAAAAbg/lmKAw0qeZAIvbpl9cM-5YQmRb6zXxWCKgCLcBGAsYHQ/s400/mano%2Bpollo.jpg" width="400" /></a></div>
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Buongiorno e si salvi chi può a tutti.</div>
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In questi giorni vedo una quantità di tricolori sventolare fieramente a quasi ogni balcone e finestra come se fossero iniziati i mondiali di calcio....e invece no, qui si tratta di un "dai Italia che ce la facciamo, usciremo da questo clima allucinante", e fin qui tutto bene...anche se francamente mi sfugge il legame tra epidemia e nazionalismo. <br />
<a name='more'></a>Si si proprio nazionalismo, in effetti mi sembra più quello che amor di Patria, in qualche caso anche corroborato da idee complottistiche: come nasce la pandemia? E' un virus creato in laboratorio? Come saremo noi e la nostra economia quando ne usciremo? </div>
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Già da un po e da più parti sento e leggo accenni a straordinari piani dei "poteri forti" per mandare il bel paese sul lastrico (ben più di quanto non lo sia già) per poi acquistarne le eccellenze per pochi spiccioli...non ho intenzione di entrare in argomento, pur apprezzando molto la fantascienza.</div>
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C'è però qualcosa che mi preme dire, contemporaneamente a tanta strampalatezza c'è anche un sentimento di solidarietà che per ora non va oltre il vicinato, che so dare una mano all'anziano in difficoltà ad uscire per la spesa, oppure un piccolo aiuto alla famiglia con due o tre bambini tremendi da tenere in casa, mentre i genitori devono comunque lavorare, e così via; sarebbe il caso che questo "diamoci una mano" ritorni nella nostra vita e si ampli facendoci riconquistare quell'umanità che pareva completamente smarrita.</div>
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In attesa di tempi migliori eccovi il mio "manpollo", diamoci una mano ma anche un sorriso!</div>
Patrizia Ascionehttp://www.blogger.com/profile/15269106988834273621noreply@blogger.com8tag:blogger.com,1999:blog-8841323464504332152.post-88310540758048143682020-03-09T14:32:00.000+01:002020-04-08T12:03:54.844+02:00QUATTRO PASSI AI TEMPI DEL MALEFICO COVID 19<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
<a href="https://1.bp.blogspot.com/-vUsZoqZxo24/XmYbTsTEI_I/AAAAAAAAAXg/Qtk6_sLyuSMrBCgLJb8fEBgXsN4L-iaCQCLcBGAsYHQ/s1600/omino%2Be%2Bvirus.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><br /></a></div>
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QUATTRO PASSI AI TEMPI DEL MALEFICO COVID 19</div>
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<a href="https://1.bp.blogspot.com/--waN4AGWlkA/Xo2hedVOetI/AAAAAAAAAbs/5tN7FncF6EAeMqhdDFApFM_NM-p2_VQ9wCLcBGAsYHQ/s1600/omino%2Be%2Bvirus.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1600" data-original-width="1415" height="400" src="https://1.bp.blogspot.com/--waN4AGWlkA/Xo2hedVOetI/AAAAAAAAAbs/5tN7FncF6EAeMqhdDFApFM_NM-p2_VQ9wCLcBGAsYHQ/s400/omino%2Be%2Bvirus.jpg" width="353" /></a></div>
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<span style="font-family: "verdana" , sans-serif;"><span style="font-size: small;">Tanto per alleggerire il clima, che proprio leggero leggero non è.</span></span></div>
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<span style="font-family: "verdana" , sans-serif;"><span style="font-size: small;">Vi sentite osservati dal virus che approfittando del favore delle tenebre ghermisce le prede ignare? Allora sarà il caso di accendere la luce, magari dedicando due minuti due alle <a href="http://www.salute.gov.it/portale/documentazione/p6_2_5.jsp?lingua=italiano&dataa=2020/12/31&datada=2015/01/01" target="_blank"><b>raccomandazioni del governo</b></a>.</span></span></div>
<a name='more'></a><br />
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<span style="font-family: "verdana" , sans-serif;"><span style="font-size: small;">Naturalmente ci sono un mare di siti attraverso cui documentarsi ma non credo sia il caso di elencarli tutti, anche perché quelli istituzionali alla fine dicono tutti cose simili riassumibili in due punti: segatevi le gambe se non è necessario uscire di casa, lavate le mani puzzoncelli o frettolosi e distratti che siate.</span></span></div>
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<span style="font-family: "verdana" , sans-serif;"><span style="font-size: small;">...E poiché il virus è per noi un alieno eccovi servito un incontro ravvicinato, proprio quello che si raccomanda di evitare!</span></span></div>
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Patrizia Ascionehttp://www.blogger.com/profile/15269106988834273621noreply@blogger.com4tag:blogger.com,1999:blog-8841323464504332152.post-37300694326126487822019-12-18T12:31:00.002+01:002020-04-08T11:19:57.562+02:00Un disegno al giorno <br />
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<a href="https://1.bp.blogspot.com/-e4Pn6R-0eCc/XfoNtREEFjI/AAAAAAAAAW4/sOnbEVcGbPYKDllIp6eju4kcxgib4dVLQCLcBGAsYHQ/s1600/img014.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img oncontextmenu="alert('Perchè vuoi copiare i miei disegni? Chiedimi il permesso');return false" oncopy="alert('Perchè vuoi copiare i miei disegni? Chiedimi il permesso');return false"border="0" data-original-height="1600" data-original-width="1250" height="640" src="https://1.bp.blogspot.com/-e4Pn6R-0eCc/XfoNtREEFjI/AAAAAAAAAW4/sOnbEVcGbPYKDllIp6eju4kcxgib4dVLQCLcBGAsYHQ/s640/img014.jpg" width="499" /></a></div>
Mi sono resa conto che incredibilmente non ho mai esposto al mondo - si fa per dire, ovviamente- la mia "Apollonia", così ecco a voi questa mia tavola realizzata con tecnica mista -pastello, acquerello, collage e chissà cos'altro- e con intento sia grafico che fumettesco.<br />
<a name='more'></a> Quando fu finito lo chiamai subito Apollonia, nomignolo scherzoso che mi affibbiavo ogni tanto, trovavo che il disegno in qualche modo mi somigliasse, ebbi anche dei dubbi se non fosse meglio Ampollonia, nome che trovo mi individui con più precisione.</div>
<div style="text-align: justify;">
A guardarlo oggi invece mi è venuto subito di contare i polli e pensare: "<b>trentatré sfumature di pollo </b>sarebbe un titolo calzante!".</div>
<br />
<br />Patrizia Ascionehttp://www.blogger.com/profile/15269106988834273621noreply@blogger.com1