IL PESCATORE DI NOTE

Parecchio tempo fa, dedicai ad un amico musicista questo disegno, molti anni dopo il disegno mi ha ispirato una filastocca per bambini nonché per cretini di tutte le età. Per moltissimo altro tempo questi preziosi versi sono stati a prendere polvere nello scaffale dei faldoni dove archivio, peraltro in modo assai discutibile, il mio lavoro. Oggi la filastocca di accompagno è ritornata alla luce ripescata  del tutto casualmete stamattina all'alba (nel senso di indecentemente presto).

Vi propongo il tutto.

LA MATITA DANZANTE E LA SUA CREATURA

Ciao, era da un pezzo che si vedevano matite! Bene, eccola qui la nostra eroina dell'anno, intenta in una sconsideratamente leggiadra danza che genera segni aggrovigliati e figure incomplete, ma sicuramente perplesse, tormentate dalle grandi domande della vita, tipo "ma che fai, mi lasci così?"

Povera! Ma d'altra parte prima o poi ce lo siamo chiesti tutti.

COSA VUOI FARE DA GRANDE?

I fumetti! Poi, a quanto pare,  non sono riuscita ad organizzarmi, e fosse solo questo:

A PROPOSITO DI CHI?

Ma di me naturalmente! ...E come ti sbagli? Vero ma anche un po a proposito di labirinti e pasticciotti con photoshop.

PROFESSIONE ARCHITETTO

Visto che il mio vecchiume non è dispiaciuto, vi sottopongo un altro pezzo "antico" sulla professione dell' architetto ed i suoi relativi inciampi, come le periferie emme, dove emme è l'iniziale di m....

DONNA AL BALCONE

Questo disegno è di fin troppi anni fa, io lo trovo divertente...è prospetticamente tutto sbagliato, ma giuro che l'ho fatto apposta! Il pezzo di antiquariato è realizzato con tecnica mista, ovvero un pastrocchio di tempera, acquerello, pastello, pennarello e chissà cos'altro!Mi occupò una serata, tutto sommato una serata ben spesa.

SPASSATEMPO

Spassatempo è una magnifica parola che si usa dalle mie parti per indicare un passatempo non solo gradevole ma anche allegro: l'espressione fonde spasso e tempo (o forse passatempo, o comunque passatempo con una esse in più).

la famiglia in dettaglio: di origine, di procreazione e... di compagnia

Si parla molto di famiglia in questi giorni dopo le polemiche suscitate dalla manifestazione del family day: praticamente i cattolici contro i gay.
"Siamo un milione!" dicono, invece 400.000 (forse) secondo il Ministero degli interni: si saranno sovrastimati, anche questo capita, non la consideriamo una colpa grave, fosse solo questo!

I ribelli, già si sa,  non amano la famiglia, proprio il concetto di famiglia è coriaceo per loro da digerire: negli anni '60 e '70 andavano per la maggiore libri come "Uccidi il padre e la madre" di Jerry Rubin e slogan come: "la famiglia è un ambiente sano ed arioso... come una camera a gas".

DISEGNATORI IN PACE

Lasciateci disegnare in pace!!..Non nel senso di "riposino in pace", (che pure è successo...mannaggia a Bubà) ma piuttosto nel più nobile, e soprattutto mobile, significato della parola PACE.

MATIPESCE

...Immagini dal sottomarino vattelapesca, si vedono strambi abitanti del mare ultimamente, sarà mica effetto dell'inquinamento? Chissà come la racconta il matipesce Osvaldo allo stranito cavalluccio che lo fissa basito.

MATITOTANO

Fa decisamente caldo ed è, meglio sarebbe, il momento di mettersi  in ammmollo nel mare nostrum, ma se preferite anche in quello lorum o di chiunque sia. Nell'attesa che arrivi il momento di ripetute e salutari pucciate in mare ci mando gli eroi di quest'anno: matite, ovviamente in forma di "totanielli".

MATITOCCHIO

...Come dire vi tengo d'occhio, anche se è da un bel pezzo che non ci si "vede".

Questo languido matitocchio potete prenderlo come volete, potrebbe essere una rappresentazione della mia persona (...ho sentito qualcuno dire "che palle!!" ??), oppure una descrizione scherzosa, ma precisa, della prima qualità del disegnatore: un grande spirito di osservazione.

La nuova famiglia (disorganizzata)

Oggi parliamo del papà: una figura che nella economia delle relazioni familiari ha subito considerevoli cambiamenti, forse anzi è stata rivoluzionata al punto  che per qualche tempo (lo ricordiamo tutti) fu coniato ed invalse nell'uso il neologismo "mammo" che stava ad indicare quei papà che partecipavano o comunque si facevano carico, in varia misura, della relazione di cura del figlioletto.

Mammo è l'emblema linguistico dello stereotipo culturale normalmente associato al ruolo paterno.

Giusto per non urtare nessuno (conservatori compresi) nella nostra vignetta muta, il papà appare accigliato ed evidentemente nel pieno esercizio di quelle funzioni normative, tradizionalmente associate al ruolo paterno, mentre il piccolo (mortificato, ma non arreso) risponde con le sue ragioni.

MATITA PASQUALE

...Ed ecco la matita Pasquale, nel senso della Pasqua  ma magari anche del nome, che vi offre un rametto di olivo e gli auguri pasqualini.
Pace & bene come diceva un anziano bidellodel liceo che ho frequentato ormai nel secolo scorso (!?)

Ogni medaglia ha il suo rovescio

Appena fuori dall'Eden della nostra infanzia (ma purtroppo per alcuni anche prima) cominciamo ad accorgerci che le cose sono spesso diverse da come appaiono: non tutto ciò che è bello è anche buono e noi il più delle volte riusciamo a cogliere solo una piccola parte della realtà, solo alcuni dettagli che cerchiamo di integrare in modo da formarci una percezione ed un'idea globale dell'oggetto nel suo insieme.

TEMP(E)RIAMOCI!!

Ecco un nuovo tassello della saga delle matite (ce l'ho fatta!).

matita in fuga

 

Rieccoci con le matite: se tanti esseri umani pensano di dovere/potere lasciare un segno tangibile del loro passaggio sulla terra,  figuriamoci se non è lo stesso -ma anzi, moolto di più-  per una matita pensata e nata apposta per tracciare segni, questa è la rappresentazione del suo peggiore incubo (povera!).

matite di tutto il mondo unitevi!!

Questo è il primo di una piccola serie dedicata alle matite: intramontabile strumento dell'espressione più o meno figurativa. Ogni matita, proprio come i cagnolini della carica dei 101, prende un  po l'aspetto ed il carattere di chi l'utilizza: ognuna con i suoi piccoli e grandi colpi di genio e le sue peculiarità.

Chiare, fresche e dolci acque

"... ove le belle membra pose colei che solo a me par donna..."

Si può rendere giustizia ai versi del Petrarca con  immagini come queste: incanti delle passeggiate in montagna...